Pronti a partire per il Giappone? Tra templi millenari, metropoli futuristiche e ciliegi in fiore, un viaggio nel Sol Levante è un’esperienza indimenticabile. Ma prima di immergervi in questa avventura, sappiate che il sistema dei trasporti giapponese può sembrare un po’ complicato a prima vista. Diverse compagnie ferroviarie, come la JR East e la JR West, gestiscono linee diverse, e a queste si aggiungono i servizi di trasporto privati. Non temete però, c’è un piccolo segreto che renderà i vostri spostamenti un gioco da ragazzi: le carte IC!
Dimenticatevi la fatica di decifrare le intricate mappe della metro o di fare i conti con macchinette automatiche dai mille pulsanti. Con le carte IC, viaggiare in Giappone è semplice e veloce come un battito di ciglia.
Cosa sono queste magiche carte?
Semplicemente delle carte prepagate che vi permettono di pagare treni, metro e autobus in modo contactless. Un po’ come le nostre carte del trasporto pubblico, ma con un tocco di magia giapponese in più!
Come funzionano?
Basta avvicinare la carta al lettore e il gioco è fatto! Il cancello si aprirà e la tariffa verrà calcolata automaticamente al momento dell’uscita. E se il credito finisce? Nessun problema! Potete ricaricarle facilmente presso le macchinette automatiche in ogni stazione.
Quale carta scegliere?
In Giappone esistono diverse carte IC, alcune più diffuse in certe regioni rispetto ad altre. Ma per voi che visitate il Giappone per un breve periodo, la scelta migliore è la Welcome Suica, disponibile nelle principali stazioni e aeroporti. Valida per 28 giorni, il credito residuo sarà inutilizzabile alla loro scadenza, non richiede deposito e vi permetterà di esplorare Tokyo e dintorni (e non solo!) senza pensieri e soprattutto avrete un ricordo del vostro viaggio da portare con voi.
Risparmiare:
Quando utilizzate le carte IC spesso avrete delle tariffe minori del costo dei biglietti (c.a. 5%) ma la vera convenienza si trova nei viaggi che includono diverse tratte: quando fate delle tratte multiple, quindi se cambiate linea o stazione, se utilizzate il gate rosa (quello nella foto qui in alto) per entrare e/o uscire il costo delle tratte sarà considerato come se stesse facendo una tratta unica, e quindi il prezzo finale sarà molto conveniente. Chiaramente nel momento in cui uscite dai tornelli la prima volta pagherete il prezzo della tratta appena fatta, ma quelle successive saranno super scontate: a volte non pagherete nulla, altre volte poche decine di yen invece del costo regolare per le tratte successive. Quindi passate sempre per le tratte rosa senza neanche pensarci e alla fine della vostra vacanza avrete risparmiato qualcosa.
Pro Tip
Se avete un iPhone, potete anche utilizzare il vostro smartphone come carta IC con Mobile Suica o Mobile Pasmo. Un modo ancora più comodo per viaggiare che comporta la spesa di 500 yen per il deposito della carta (500 yen che potrete riscattare al momento in cui deciderete di dismettere la carta!).
Cosa ci posso pagare?
Le carte IC non servono solo per i trasporti. Potete usarle per fare acquisti nei konbini (quei mercatini aperti 24h e presenti ovunque), in diversi negozi, nei distributori automatici e persino per pagare il taxi. Insomma, un vero e proprio portafoglio digitale a portata di mano!
Pronti a partire?
Con le carte IC al vostro fianco, il Giappone sarà molto più comodo.
Buon viaggio!